L’Aquila ha partecipato alla selezione per la Capitale italiana della cultura 2026, con il dossier “L’AQUILA CITTÀ MULTIVERSO” tutto incentrato sulla sperimentazione artistica per la creazione di un modello di rilancio socioeconomico territoriale a base culturale per il futuro fondato su 4 assi: coesione sociale, benessere, innovazione e sostenibilità ambientale.
“Il dossier propone un modello di valorizzazione del territorio e del patrimonio culturale, artistico e naturale. Mira al recupero dell’identità, puntando sulla cultura intesa come volano per la crescita e come elemento fondante di una comunità. Il progetto coinvolge un numero rilevante di realtà, creando un forte collante con i territori circostanti. Il budget previsto è coerente con gli obiettivi. La strategia di spesa indicata è destinata ad avere un importante effetto moltiplicatore. Il palinsesto degli eventi e delle iniziative si sviluppa per l’intero anno e copre tutto il panorama dell’espressione artistica e culturale: cinema, teatro, musica, arti visive. Apprezzata l’attenzione ai giovani che non saranno solo fruitori ma attori. Il progetto adempie agli indicatori del bando, con una buona integrazione tra pubblico e privato. Molto apprezzata la centralità e il coinvolgimento del sistema museale, bibliotecario e universitario. Il giudizio è eccellente. Pertanto la giuria, all’unanimità, raccomanda L’Aquila come Capitale italiana della Cultura 2026”.